Il CUS Napoli vola in finale di Coppa Campania, battendo nei tempi supplementari l’ostica formazione delle Tonia Futsal di Aversa, dopo una partita davvero divertente, almeno per il pubblico neutrale.
La partita inizia con le due compagini che pensano più a difendersi che ad attaccare; bisogna attendere addirittura l’8′ per vedere il primo tiro in porta, con Giacalone che scaglia in porta un sinistro di rara precisione che si insacca alle spalle del portiere aversano. La reazione della squadra di Aversa è immediata. Al 12′, infatti, solo una bella parata di Netti, evita il gol del pari. Passano 4 minuti e la squadra di Aversa pareggia, dopo una bella azione in contropiede. Dopo pochi minuti, gli aversani si portano addirittura sul doppio vantaggio, approfittando di alcuni errori in fase di possesso degli uomini di mister Russo. Nei minuti finali il CUS Napoli prova ad accorciare le misure ma non riuscendovi. Termina così il primo tempo con il risultato di 3 a 1 a sfavore del CUS Napoli .
La seconda frazione inizia con il CUS Napoli, determinato e volenteroso. Al 7′, dopo alcune occasioni, Giacalone accorcia, dopo uno splendido pallone fornitogli da Mocerino. Successivamente, la squadra di Aversa non riesce ad approfittare delle disattenzioni difensive degli avversari e così, al 18′ arriva il gol di Esposito su punizione che fissa il risultato sul 3-3. La rimonta viene completata 4 minuti dopo, ancora con Esposito, che spinge il pallone in porta caparbiamente. Chi di punizione ferisce di punizione perisce, si potrebbe dire; al 24′ da un calcio da fermo arriva il nuovo pareggio degli aversani, complice anche una deviazione. Allo scoccare del 30′ la squadra di casa si porta nuovamente in vantaggio. Tuttavia, nel secondo minuto di recupero, il CUS Napoli agguanta il pareggio con Sbriglia, che con freddezza irrisoria, deposita in rete col tacco e trascina la partita ai supplementari.
Nel primo tempo supplementare, entrambe le squadre cercano il gol della vittoria, ma non ci riescono. Tuttavia questa frazione è caratterizzata dall’espulsione per somma di ammonizioni di Cordua, che lascia i Partenopei in inferiorità numerica.
Il secondo tempo supplementare si apre subito col botto. Infatti, Solombrino si inventa un gol di prima col sinistro da posizione defilata. Quest’ultimo gol taglia letteralmente le gambe alla squadra di Aversa che cerca con affanno il gol del nuovo pari, che non arriva.
Il triplice fischio del primo dei due arbitri sancisce il risultato finale di 6-5 per il CUS Napoli, che ora dovrà vedersela in finale contro l’Atletico Macerone, in una partita che sicuramente risulterà avvincente e dal difficile pronostico.
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