Il CUS Napoli non riesce a dare continuità al proprio campionato; infatti dopo la vittoria di Ischia cede per 3-2 all’ International C5 dopo una partita concitata e con il risultato sempre in bilico.
La gara nei primi minuti di gioco stenta a decollare tale che lo scrivente segnala solo una conclusione dei padroni di casa deviata in angolo da Massa.
A rompere gli equilibri ci pensa Giacalone che, dopo un ottimo inserimento, batte il portiere dell’ International C5. I Locali provano una timida reazione ma non riescono a impensierire la difesa ospite. Il CUS Napoli sfiora il raddoppio con un ottimo contropiede di Mazzocchi che però al momento della conclusione appare un po’ stanco e si fa deviare il tiro in angolo dal portiere avversario. L’International C5 trova il gol del pareggio con un tap-in facile di un loro calcettista ben appostato sul secondo palo. Nei minuti finali il CUS Napoli prova a riportarsi in vantaggio ma coglie prima la traversa con Raffio e poi l’estremo difensore di casa é strepitoso nel neutralizzare una conclusione dello stesso pivot del CUS Napoli. Cosí si va al riposo sul risultato di 1-1.
Nella ripresa i padroni di casa ripartono forte e trovano quasi immediatamente la rete del 2-1 con un autogol sfortunato di Marchese. Poco dopo ci provano Raffio e Corcione ma non riescono a trovare la rete del pareggio, rete che arriva in ripartenza con Raffio che,ben servito da un compagno, non può sbagliare il gol del 2 a 2. Nei minuti finali succede di tutto. Infatti, l’International C5 si riversa in avanti alla ricerca del gol del nuovo vantaggio ma é il CUS Napoli ad avere una ghiotta occasione che non viene sfruttata da Di Pietro. Poco dopo Massa si esibisce in una serie di bellissime parate ma non può nulla sullo scavetto sublime di un calcettista di casa che pesca il “jolly” e riporta in vantaggio l’International C5. Ad una manciata di minuti dal termine l’allenatore del CUS Napoli si gioca la carta del portiere di movimento, mossa azzardata ma utilissima in quanto gli ospiti creano importanti occasioni da gol. La più clamorosa capita tra i piedi di Raffio, che, ben appostato sul secondo palo, colpisce il suo secondo legno personale della partita. Il risultato non cambia più fino al triplice fischio dell’arbitro che sancisce la vittoria dell’International C5 per 3-2.
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