TuttoAspettando Taipei 2017

Settembre 28, 2016

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TAIWAN

Capitale: Taipei

Valuta: Dollaro taiwanese

Popolazione: 23,51 milioni (2016)

 

DOCUMENTI

I viaggiatori di nazionalità italiana, così come la maggior parte dei visitatori che intendono raggiungere Taiwan, non necessitano di visto d’ingresso se la permanenza è inferiore ai 30 giorni. All’arrivo sarà sufficiente esibire il passaporto con una validità residua di almeno 6 mesi oltre la data di uscita da Taiwan e il biglietto aereo di andata e ritorno o di proseguimento del viaggio.

CLIMA

Taiwan ha un clima monsonico subtropicale con estati umide e inverni brevi. Ad agosto le temperature si aggirano sui 35°C per questo chi visita l’isola in questo periodo preferisce località balneari e gli sport acquatici.

TRASPORTI LOCALI

Tutte le città principali sono collegate tra loro da voli aerei. Per quanto riguarda gli autobus si può scegliere tra quelli statali e quelli privati (meno costosi e più veloci ma anche più pericolosi). Esiste anche una linea ferroviaria che fa il giro dell’isola e offre un buon servizio. Vi sono quattro classi: le prime tre costano di più rispetto agli autobus, mentre la quarta costa meno ma è lenta. Una ferrovia ad alta velocità è stata inaugurata nel 2007 sulla costa occidentale e collega Taipei a Zuoying. I taxi collettivi a lunga percorrenza sono costosi e sovente cercano di imbrogliare i turisti.

La rete degli autobus della capitale è molto estesa, i mezzi hanno il capolinea scritto in inglese fuori e schermi all’interno hanno il nome delle fermate, il biglietto costa NT$15 (circa €0.42). La metropolitana di Taipei è il mezzo migliore per spostarsi, è efficiente pulita e rapida e ogni singola corsa costa da NT$20 (€0.56) a NT$65 (€1.80). L’abbonamento giornaliero ha un costo di NT$200 (€5.60).

L’ISOLA

Taiwan è una moderna megalopoli industriale, sorta sulle vestigia di un’antica cultura. In meno di cinquanta anni il miracolo taiwanese ha trasformato una semplice isola in un dei paesi più ricchi al mondo con città sovrappopolate e sterminati impianti industriali. Nonostante la forte industrializzazione, l’isola ha mantenuto una forte identità culturale, legata alle tradizioni andate perdute nella Cina continentale.

Uno degli aspetti più accattivanti per i turisti è il carattere cordiale e disponibile degli abitanti. Taiwan considerato uno dei paesi più ospitali al mondo, se poi si considera anche la qualità del cibo che varia dai banchetti in tipico stile imperiale cinese dei ristoranti ricercati, alle abbondanti porzioni di noodles al manzo cotte sul momento in bancarelle per strada. Spostarsi sull’isola potrebbe risultare non semplicissimo visto che gli orari dei mezzi di strasporto di solito sono scritti solo in cinese ma basta affidarsi alla disponibilità dei taiwanesi per non perdersi.

Una curiosità per chi visita l’isola e ama il benessere è la presenza di oltre 150 fonti di terme naturali. I turisti possono beneficiare delle fonti termali sia in hotel di lusso con stanze ricche di  confort sia in montagna approfittando delle fonti che ancora sgorgano dalla roccia e dai fiumi per bagni gratis. L’acqua calda delle fonti viene pompata nelle spa dove si può trascorrere la notte oppure approfittare delle offerte diurne dove si può usufruire di vasche “pubbliche” composte da una sauna, una stanza del vapore e varie piscine calde e fredde. Le migliori spa offrono anche stanze private con piscine interrate ma sono più costose, si aggirano dai NT$1500/3000 (€42/85) per ora.

La cultura taiwanese è una combinazione di tradizioni cinesi unite alla modernità e allo sviluppo tecnologico, con una forte influenza giapponese che deriva da decenni di colonialismo. E’ fondamentale non confondere la pura cultura cinese con la più variegata cultura taiwanese. Come in tutte le culture è importante, prima di affrontare un viaggio a Taiwan, conoscere le abitudini, gli usi e le consuetudini dell’isola. Facendo riferimento alla già citata ospitalità, potrebbe capitare di essere invitati a casa di qualcuno, in questo caso è buona norma portare un piccolo presente e, una volta arrivati a casa, meglio togliersi le scarpe anche se il padrone di casa dice che non è necessario farlo. Scambiarsi il biglietto da visita è una pratica molto diffusa, quasi un’ossessione. E’ importante, quando si programma un viaggio sull’isola, prevedere una scorta di biglietti da visita da porgere rigorosamente con entrambe le mani all’interlocutore; passare un biglietto da visita con una sola mano o lanciarlo sul tavolo è segno di maleducazione e non rispettoso.

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